Giuseppe Garibaldi,
l'Eroe dei due Mondi, Poesie

 

Sicuramente più grande come condottiero che come poeta, Giuseppe Garibaldi (1807-1882) mostra nei suoi versi una particolare sincerità e spontaneità, che li rende quanto meno degni di attenzione e curiosità anche da parte del lettore contemporaneo. La poesia di Garibaldi è la riflessione del guerriero che nei momenti di solitudine ripensa alla propria vicenda e la ripropone in versi efficaci: diventa, quindi, quasi un completamento della Storia agìta.

Le poesie qui proposte sono tratte dal Poema autobiografico, tremila versi suddivisi in 29 canti, composto durante il lungo periodo di immobilità forzata in seguito al ferimento in Aspromonte (20 agosto 1862).


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